PROGETTO DI COLDIRETTI ; LEZIONE IN SERRA
Una lezione direttamente in serra in un’azienda della provincia di Chieti per sessanta studenti e futuri periti dell’istituto Agrario di Alanno
Una lezione direttamente in serra, in un’azienda del Chietino, per capire le dinamiche della politica agricola comunitaria. Si è svolto il 18 aprile a Ripa Teatina, …… maggiori informazioni al ,link https://www.ilpescara.it/attualita/studenti-agrario-alanno-lezione-serra.html
TECNICI – IMPRENDITORI – OPERATORI AGRICOLI
è il titolo del Corso annuale di aggiornamento svoltosi presso l’Abbadia di Fiastra organizzato dalla fondazione Giustiniani Bandini…… maggiori informazioni al link
https://www.cronachemaceratesi.it/2024/04/19/tecnici-imprenditori-e-operatori-agricoli-si-chiude-il-corso-organizzato-dalla-fondazione-giustiniani-bandini/1849729/
ISTITUTO GARIBALDI, FRONTIERA 5.0 NEL PRIMO POLO DIDATTICO AGRARIO
Formare futuri imprenditori e professionisti 5.0 del settore agroalimentare e ambientale. È questa la sfida del primo polo didattico in campo agrario in Italia ai nastri di partenza all’istituto tecnico agrario Giuseppe Garibaldi di Roma, la scuola agraria più antica d’Italia, fondata nel 1872……….
Così inizia l’articolo che il Sole24Ore dedica alla innovazione nel sistema della formazione che si sta attuando nell’Istituto Tecnico Agrario romano
L’articolo di Claudio Tucci, redattore del Sole24Ore, si occupa di education e mercato del lavoro, è reperibile al seguente link https://www.ilsole24ore.com/art/istituto-garibaldi-frontiera-50-primo-polo-didattico-agrario-AFlwwtwC
ISTITUTI AGRARI
“In questa nuova fase in cui stiamo vivendo, l’agricoltura, la pesca e l’allevamento tornano ad essere centrali e di questo il Governo ha sin da subito avuto consapevolezza. Da tempo abbiamo provato a raccontarlo e oggi finalmente ci troviamo in Europa con orecchi più attenti al nostro tessuto produttivo, che è fatto dalla qualità del nostro cibo e dall’eredità secoli di contaminazioni che in Italia hanno trovato il crogiuolo”, così il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, intervenendo questa mattina all’inaugurazione del Corso ITS in Agronomia, Innovazione e Tecnologia Agricola presso l’ITS Garibaldi di Roma.
“Tornare ad essere consapevoli della forza della nostra Nazione è per noi un obiettivo primario – ha affermato il Ministro. Ma ci vorranno anni per invertire quel decadimento che ha causato la perdita tra il 30 e il 40% delle imprese agricole italiane, aziende chiuse soprattutto al sud dove c’è più bisogno di sviluppo e lavoro”.
“Accanto alla valorizzazione di un modello che rimette al centro l’agricoltura – ha continuato Lollobrigida – ci sono la formazione, l’innovazione e la ricerca. Tre elementi che hanno come perno gli studenti degli istituti agrari, degli istituti alberghieri. Credo che vada raccontata l’eccezionalità di queste scuole, per convincere i più giovani ad intraprendere questi percorsi che offrono formazione di alto livello e garantiscono sbocchi lavorativi anche ad alto reddito”.
“Continueremo ad investire in questa direzione – ha rimarcato il Ministro – e lo faremo anche attraverso il rapporto con le imprese che hanno bisogno di personale qualificato che sappia affrontare le nuove sfide legate alla trasformazione dell’Agricoltura. Sfide che intendiamo raccogliere. Non sempre il ministero dell’Agricoltura ha assunto negli anni la centralità che meritava. Già nell’ultima legge di Bilancio abbiamo invertito la tendenza in termini di risorse e anche con quella di quest’anno sostanzialmente confermando tutte le misure”, ha concluso il Ministro Lollobrigida.
ASPERA e CSQA
La programmazione delle attività di formazione per i Periti Agrari, e altri tecnici interessati al”biologico” , è stata effettuata in coerenza con gli obiettivi di sviluppo contenuti negli strumenti di programmazione, congiuntamente adottati in collaborazione con i Collegi dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati Territoriali, sin dalla organizzazione delle giornate di studio per Expo 2015.
Dopo la prima parte realizzata nei giorni 1 e 2 ottobre a Roma,presso la sede del CSQA, come da programma, nei giorni dal 14 al 18 gennaio 2019 si è svolta la seconda fase del progetto per dare una risposta alle esigenze di coloro che volevano comprendere ed approfondire i requisiti della Norma ISO 9001 e le problematiche ad essa collegate compresa la preparazione di base sia per i Corsi di Auditor Interno di I e II parte, che per qualificare i Valutatori/Auditor di III parte.
Il corso, rivolto ai 18 partecipanti provenienti dalla Basilicata, Lombardia, Lazio e Veneto, si è svolto per 40 ore complessive utilizzando metodologie didattiche già collaudate che, grazie alla competenza del Relatore Dr. Massimiliano Oro che ha saputo coinvolgere e motivare i corsisti, hanno contribuito a creare un ottimo rapporto di socializzazione.
Il corso, frequentato con regolarità, interesse e volontà di apprendere, ha seguito il seguente calendario:
1.A GIORNATA
• Presentazione del corso • Sistema di certificazione e accreditamento in Italia, Europa, Mondo • Tipologie di audit • I principi dell’attività di audit • La comunicazione nell’ambito dell’attività di audit • Gestione di un programma di audit • L’avvio dell’audit • La preparazione delle attività di audit • Lo svolgimento delle attività di audit
2.A GIORNATA
• Lo svolgimento delle attività di audit (continuazione) • Il rapporto di audit: preparazione, approvazione, distribuzione • La chiusura dell’audit • Conduzione di azioni successive all’audit • Esercitazione a gruppi: redazione di un rapporto di NC/AC • Competenza e valutazione degli auditor
3.A GIORNATA
• Analisi dei processi aziendali: mappatura, interazioni, criticità • Analisi dei requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2015, definizioni collegate (prima parte) • Esercitazione a gruppi: casi di studio
4.A GIORNATA
• Prova d’esame: test di valutazione sulla conoscenza delle norme (parte a.1) • Analisi dei requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2015, definizioni collegate (seconda parte) • Esercitazioni a gruppi: casi di studio
5.A GIORNATA
• Prova d’esame: test di valutazione sulla conoscenza delle norme (parte a.2) • Esercitazioni a gruppi: casi di studio + SWOT • Esercitazione a gruppi: riunione di chiusura mediante role playing • Colloqui orali .
Tutti i partecipanti, opportunamente motivati dal Relatore, hanno superato le prove ed ora, dopo il periodo di affiancamento, possono operare sia come Consulenti che come Valutator/Auditor .
Il corso ha prodotto risultati compatibili con quelli attesi e, nello specifico sono stati integralmente soddisfatti gli obiettivi che ci eravamo prefissati e questo ci stimola nella prosecuzione del sistema che ormai riteniamo collaudato e capace di soddisfare le nostre attese.
Per il prossimo futuro, considerato che quanto fin qui realizzato rappresenta un ulteriore importante passo per agevolare l’attività professionale dei Periti Agrari, si stanno già programmando altre iniziative allo scopo di costruire un percorso formativo capace di aumentare le opportunità di specifici profili professionali orientati alle richieste del territorio.
Un sentito grazie al CSQA che ha consentito la realizzazione del progetto originario, al Relatore del Corso Dr. Massimiliano Oro, al responsabile di schema agricoltura biologica Paolo Bertazzo ed a tutti coloro che hanno a qualsiasi titolo partecipato ai lavori.
Andrea Bottaro
Nei giorni 1 e 2 ottobre presso la sede del Collegio dei Periti
Agrari di Roma si è svolto il corso “Corso
per Ispettori in ambito Agricoltura Biologica “ rivolto ai
Periti Agrari e Tirocinanti aventi il progetto di entrare in questo
ambito professionale (il programma del corso è disponibile da
centrostudi.aspera@gmail.com).
Promosso da As.Per.A. e dal CPPA di Roma e grazie alla feconda collaborazione
con il CSQA, primario ente certificatore, che ha inviato a rappresentarlo
Paolo Bertazzo, nella qualità di responsabile di schema agricoltura biologica,
è stato organizzato, quale momento di formazione per i Tecnici, con l’obiettivo
di introdurre i partecipanti alle nuove procedure previste dalla normativa
Europea nel settore del biologico.
E appena da ricordare che la tipologia di docenza e di erogazione delle varie
tematiche è stata improntata ad un approccio quanto più possibile tecnico
giuridico i cui contenuti rientrano negli argomenti previsti per la Formazione
Continua Professionale.
Al corso, la cui partecipazione è stata gratuita per i 33 partecipanti
provenienti, oltre che dalla provincia di Roma anche da Periti Agrari della
Lomardia, Veneto e Basilicata. Hanno anche partecipato alcuni degli Studenti di
V anno dell’Istituto Tecnico Agrario Pareggiato di Grottaferrata .
A questa prima iniziativa farà seguito un successivo momento formativo di
ulteriori 40 ore per trattare compiutamente il contenuto della ISO 9001, passo
necessario per affacciarsi al settore della certificazione biologica; a questo
successivo programma si sono già iscritti numerosi Periti Agrari e questo
risultato ci da la conferma che siamo sulla giusta strada .
Grazie a quanti hanno collaborato e a quanti ancora lavoreranno per il successo
di questa iniziativa.
Andrea Bottaro