PROTESTA LATTE

“Sarò in Sardegna oggi (11.02.2019) con il Presidente Conte per parlare e ragionare con i pastori sardi. Sono pienamente d’accordo con loro. Non possiamo pensare che i pastori, ma possiamo fare questo ragionamento anche per l’agricoltura in generale e per qualsiasi altra regione d’Italia, vengano pagati così poco. Il Consorzio non sta facendo quello che dovrebbe fare. Non possiamo permettere che il pecorino venga fatto con il latte romeno e poi noi ci troviamo con i pastori in seria difficoltà. Apriremo un tavolo di filiera nazionale sul pecorino e cercheremo di capire se è possibile reperire dei fondi per aiutarli. Soprattutto però non vogliamo limitarci a tamponare l’emergenza ma vogliamo cambiare un Consorzio che non sta facendo l’interesse dei nostri pastori.”
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio.

SUBITO TAVOLO DI FILIERA, PORTERÒ A BRUXELLES VERTENZA ALLEVATORI
“Abbiamo parlato con i pastori e le associazioni di categoria, l’idea è quella di aprire un tavolo di filiera subito per il 21 di febbraio al Ministero dove siano presenti tutti i rappresentanti: pastori, associazioni di categoria e trasformatori”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen.Gian Marco Centinaio, a Cagliari dove ha incontrato gli allevatori sardi.
“Il nostro obiettivo è di fare sedere al tavolo di filiera anche la grande distribuzione – ha aggiunto – spero che anche da parte dei pastori vi sia la volontà di interrompere i presidi almeno fino al 21 di febbraio, e vediamo chi ha buona volontà e chi no. Bisogna anche capire se i consorzi hanno tutelato i consorziati e quindi i produttori, se le quote sono state rispettate e se il consorzio è in regola. Faremo dei controlli.”
“Il 19 febbraio porterò la questione latte a Bruxelles,” ha infine aggiunto il Ministro “e lavoreremo per dare vita ad un organismo, da convocare due volte all’anno, per monitorare il prezzo del latte.”
fonte Mipaaft

AsPerA

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